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Il segreto del Tokaji Aszú – l’arte di creare il miglior vino dolce del mondo

Il Tokaji Aszú, spesso definito “il vino dei re e re dei vini”, affascina da secoli appassionati, collezionisti e sommelier. La sua nascita si basa su un savoir-faire unico, profondamente radicato nella regione di Tokaj, nel nord-est dell’Ungheria. Ancora oggi, rappresenta uno dei vini dolci più autentici e prestigiosi d’Europa, apprezzato dagli amanti del vino in Svizzera e presente nelle carte di ristoranti esclusivi, tra cui diversi locali stellati Michelin.


Un territorio storico: Tokaj, culla del primo vino dolce botritizzato

La zona vinicola di Tokaj si estende su colline di origine vulcanica, al confine con la Slovacchia. Già nel XVI secolo, i viticoltori producevano vini da uve botritizzate, molto prima di Sauternes o delle Trockenbeerenauslesen tedesche.

Nel 1737, Tokaj diventa ufficialmente la prima regione vinicola delimitata al mondo, a testimonianza della sua fama e della sua importanza storica.

I suoli vulcanici, il microclima e le nebbie autunnali creano le condizioni perfette per lo sviluppo della muffa nobile, indispensabile per la produzione del Tokaji Aszú.


Come nasce il Tokaji Aszú – un raro incontro tra natura e mestiere

Il Tokaji Aszú si basa su un processo unico al mondo. Tutto inizia con la muffa nobile (Botrytis cinerea), che concentra zuccheri, acidità e aromi disidratando lentamente gli acini.

I vitigni tradizionali di Tokaj

Si utilizzano esclusivamente le varietà autoctone del Tokaj, particolarmente sensibili alla botritizzazione e capaci di sviluppare una complessità aromatica unica:

  • Furmint – struttura, acidità elevata, grande capacità di invecchiamento
  • Foglia di tiglio (Hárslevelű) – ricchezza aromatica, note floreali, volume
  • Moscato Giallo (Sárgamuskotály) – intensità aromatica, freschezza ed eleganza

Una vendemmia manuale di estrema precisione

Gli acini Aszú vengono raccolti uno per uno a mano, un lavoro lungo e impegnativo, possibile solo negli annate in cui la natura offre una botrite di qualità ottimale.

Gli acini vengono poi trasformati in una pasta densa, che macera nel mosto o nel vino base. Questa macerazione tradizionale conferisce al Tokaji Aszú la sua profondità, complessità e stile inimitabile.

Dopo una fermentazione lenta, il vino matura per diversi anni in piccole botti di rovere ungherese di Zemplén, in cantine fresche e umide scavate nella roccia vulcanica.


Puttonyos – il sistema storico di dolcezza

Per secoli, il livello di dolcezza del Tokaji Aszú era indicato dai puttonyos, basato sulla quantità di acini Aszú aggiunti al vino.

Oggi la normativa moderna ha semplificato l’offerta:
i Tokaji Aszú ufficiali vengono prodotti esclusivamente a 5 o 6 puttonyos, a conferma di un’elevata qualità premium.


Eszencia – l’essenza pura, un nettare estremamente raro

La Tokaji Eszencia rappresenta la forma più preziosa e concentrata del Tokaj. Si ottiene unicamente dal succo che cola naturalmente dagli acini Aszú, senza pressatura.

Con una concentrazione di zucchero fino a 800 g/L e un basso grado alcolico (1–5%), l’Eszencia è un vero e proprio nettare, prodotto in quantità estremamente limitate, destinato a collezionisti e intenditori.


Una tradizione apprezzata dalle corti reali

Nel corso dei secoli, il Tokaji Aszú ha figurato sulle tavole più influenti d’Europa:

  • Luigi XIV lo serviva a Versailles
  • Pietro il Grande lo importava regolarmente in Russia
  • Francesco Giuseppe I e l’Imperatrice Sissi lo apprezzavano particolarmente
  • Papa Benedetto XIV lo definiva “vero nettare”

Questa reputazione storica spiega perché il Tokaji Aszú sia ancora oggi uno dei vini dolci più rinomati del continente.


La rinascita moderna del Tokaj – il ruolo di Sauska

Dopo il cambiamento politico nell’Europa centrale, la regione del Tokaj ha conosciuto una rinascita straordinaria. Tra i produttori più rappresentativi della nuova generazione, Sauska si distingue per:

  • un rigoroso impegno verso la qualità
  • un approccio tecnologico moderno
  • una cantina dall’architettura avanguardista
  • una visione internazionale del vino ungherese

I Tokaji Aszú di Sauska sono oggi tra i più ricercati sul mercato svizzero, apprezzati per precisione aromatica, purezza e capacità di invecchiamento.


Perché il Tokaji Aszú conquista la Svizzera

Gli appassionati svizzeri cercano vini autentici, con storia e carattere unico. Il Tokaji Aszú soddisfa pienamente queste aspettative.

La sua intensità aromatica, freschezza naturale ed equilibrio lo rendono ideale per:

  • dessert raffinati
  • formaggi erborinati
  • foie gras
  • o semplicemente da degustare da solo in occasioni speciali

Il Tokaji Aszú è inoltre presente in diversi ristoranti di alto livello in Svizzera, inclusi alcuni stellati Michelin, confermandone il prestigio internazionale.


Conclusione – un tesoro da scoprire in Svizzera

Il Tokaji Aszú è molto più di un vino dolce. È un patrimonio culturale cresciuto nei secoli. La sua produzione è unica, la sua storia affascinante e il suo gusto inconfondibile. Per Le Bouchon Vinothek in Svizzera è una gioia speciale offrire Tokaji Aszú – vini che uniscono perfettamente artigianalità, tradizione e precisione moderna.

Chi desidera scoprire il mondo dei grandi vini dolci troverà nel Tokaji Aszú un capolavoro che supera ogni aspettativa. E chi vuole produrre il miglior vino dolce segue ancora oggi i principi che distinguono Tokaj da secoli.