Tokaj

Tokaj – La regione vinicola delimitata più antica del mondo e culla di vini di fama internazionale

La regione vinicola di Tokaj, situata nel nord-est dell’Ungheria, è non solo la più celebre e rinomata del Paese, ma anche la prima regione vinicola al mondo a essere delimitata ufficialmente per legge. Già nel 1737, Tokaj venne riconosciuta come area protetta da un decreto reale, ben prima di Bordeaux o della Borgogna. Dal 2002, l’intera regione è stata iscritta nel Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, a conferma del suo valore storico, culturale ed enologico eccezionale.

La storia dei vini di Tokaj risale al Medioevo. Già allora, i suoi vini dolci e pregiati erano apprezzati nelle corti reali e aristocratiche di tutta Europa. Celebre è la frase attribuita al re Luigi XIV di Francia: «Vinum Regum, Rex Vinorum» – «Il vino dei re, il re dei vini», riferita al leggendario Tokaji Aszú. Anche lo zar Pietro il Grande, il Vaticano e numerose case reali europee erano tra gli estimatori abituali di questi vini straordinari.

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Tokaji Aszú – Il re dei vini dolci

Il Tokaji Aszú è il vino simbolo della regione e rappresenta tuttora uno dei vini dolci più raffinati e prestigiosi al mondo. Viene prodotto da uve colpite da muffa nobile (Botrytis cinerea), che sviluppano una concentrazione straordinaria di zuccheri e aromi, bilanciata da una naturale acidità. Il microclima unico di Tokaj – con nebbie autunnali, giornate calde e notti fresche – favorisce perfettamente lo sviluppo della muffa nobile.

La produzione dell’Aszú è complessa, meticolosa e limitata. I migliori millesimati affinano per anni in botti di legno, sviluppando aromi profondi di miele, albicocche secche, scorza d’arancia e spezie eleganti. Grazie alla sua vivace acidità, questo vino è estremamente longevo – spesso capace di invecchiare per decenni.

I grandi vini dolci di Tokaj – Tokaji Aszú, Tokaji Szamorodni, vendemmie tardive e le rarissime Eszencia – sono tra i vini più costosi e ricercati al mondo.

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Dalla tradizione del vino dolce alla rivoluzione dei vini secchi

Fino ai primi anni 2000, Tokaj era quasi esclusivamente associata ai suoi celebri vini dolci. Ma da allora la regione ha vissuto una profonda trasformazione: oggi Tokaj è conosciuta anche per i suoi eccellenti vini bianchi secchi, in particolare per il Tokaj Furmint secco.

Il cambiamento è iniziato quando i produttori hanno riscoperto il grande potenziale enologico del Furmint anche nella vinificazione secca. Nel 2000, il noto produttore István Szepsy ha presentato il suo cru Úrágya, proveniente da un singolo vigneto: un vino secco con una mineralità straordinaria, struttura e potenziale di invecchiamento, che ha impressionato esperti e appassionati a livello internazionale.

Oggi, soprattutto nei villaggi di Mád, Tarcal, Tállya ed Erdőbénye, si producono vini bianchi secchi moderni e di terroir, frutto di una viticoltura sostenibile, tecniche di cantina all’avanguardia e una profonda conoscenza dei suoli vulcanici della zona. Il risultato sono vini di grande eleganza, precisione e personalità, paragonabili ai migliori bianchi di Borgogna o della Mosella.

Un dato significativo: il 70 % della produzione vinicola attuale di Tokaj è costituita da vini secchi. Questo cambiamento riflette la nuova identità della regione, che oggi unisce tradizione secolare e innovazione enologica. I vini dolci continuano a occupare un ruolo di prestigio, ma condividono ora il palcoscenico con una nuova generazione di bianchi secchi di altissimo livello.

Accanto al Furmint, altri vitigni autoctoni stanno guadagnando popolarità nella produzione secca:

• Hárslevelű (Foglia di tiglio) – floreale, morbido e complesso

• Sárgamuskotály (Moscato giallo) – aromatico, fresco e fruttato

• Uvaggi tradizionali – eleganti, equilibrati e adatti alla gastronomia

Questi vini si distinguono per la loro freschezza, struttura e longevità, ideali per l’abbinamento con piatti raffinati o da degustare da soli.

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Che si tratti di ampliare la propria cantina, di fare un regalo di prestigio o di accompagnare un pasto importante, i vini di Tokaj offrono qualità eccelsa, un’eredità storica unica e uno stile inconfondibile.